Nel comprensorio le zone attrezzate con impianti irrigui risultano assai estese tuttavia a causa sia della naturale riduzione delle originarie superfici a seguito degli stravolgimenti urbanistici ed industriali e delle nuove infrastrutture viarie che dell’obsolescenza della rete irrigua di vari impianti (in particolare Petrace, Sciarapotamo e Metramo B) ancora con distribuzione in canali “tipo cassa” e le precarie condizioni di alcune traverse di derivazione, la superficie mediamente irrigata risulta pari a circa il 20% della superficie servita.
La gestione degli impianti è turnata con periodo di circa 15 gg. e le colture maggiorante praticate sono gli agrumi ed in secondo luogo ortaggi e oliveti .
Gli impianti, che ricadono nel territorio del Consorzio Tirreno Reggino,
sono così distinti:
IMPIANTI IRRIGUI
COMIZI IRRIGUI